La storia narra di una donna e un uomo che si trovano in due città italiane. La donna si trova a Ferrara e desidera partire per Roma al più presto per incontrare il personaggio maschile della storia. L’uomo si trova a Roma e desidera partire per Ferrara al più presto per incontrare la donna.
Per intraprendere il viaggio entrambi e personaggi chiamano per telefono un taxi. Il tassista della vicenda femminile raggiunge la signorina in Via Angelini, a Ferrara e si dirige verso Roma. Il tassista della vicenda maschile raggiunge l’uomo in Via Garibaldi, a Roma e si dirige verso Ferrara.
Il viaggio é lungo…e il desiderio di arrivare ha esaurito ogni argomento di conversazione con i tassisti. I passeggeri guardano il finestrino, non guardano nulla di speciale, sono assorbiti dal pensiero di questo viaggio.
Durante il percorso i due si incrociano viaggiando nella direzione opposte della strade; loro non si vedono, ma per un istante si sentono strani.
La storia è descritta e illustrata attraverso una serie di undici (11) vestiti. In ogni vestito è rappresentato un momento della narrazione disposto su due piani, dove sono descritte due azioni che avvengono nel medesimo istante in spazi diversi, nella parte anteriore del vestito è illustrata l’azione femminile (fronte/lei) e sul retro è illustrata l’azione maschile (verso/lui).
Questo processo di rappresentare il progetto enfatizza il carattere de istantaneità e complementarità che si stabilisce nella struttura della storia tra il personaggio maschile e il femminile. I vestiti illustrano questi due universi (femminile e maschile), in modo paradossalmente distante e vicino; gli scenari creati per il contesto femminile riappaiono nella vicenda maschile sotto forma di immagine speculare e vice-versa. Questo gioco tra uomo e donna riflette l’idea di prendere il posto dell’altro, come se une personaggio fosse il negativo dell’altro.
Idillicamente la storia può essere letta completamente quando tute le persone proprietarie de uno dei vestiti si incrociano nello stesso istante e nello stesso spazio.
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